Il Piccolo Museo di Bambole e altri Balocchi espone bambole e giocattoli di varie epoche (dal 1860 al 1950), fra cui bambole di porcellana, di panno, di celluloide e di cartapesta, nonché camerette, piccoli negozi e cucine, costruzioni, animaletti di peluche e cavallini.
Il museo non è soltanto un viaggio nel passato, ma permette anche di osservare i mutamenti che hanno interessato i modi di vivere e di giocare nel tempo.
Nel museo si trovano alcuni pezzi importanti di marche che hanno fatto la storia della bambola, come Jumeau, Armand Marseille, Lenci, Kathe Kruse, Furga, Tartaruga, Minerva e una piccola collezione di Kewpie.
Il Museo del Cavallo Giocattolo si trova a Como, ed è il primo e ad oggi unico museo al mondo dedicato al cavallo giocattolo.
Questo museo ha sede in quella che un tempo era la scuderia del famoso trottatore Tornese che negli anni Cinquanta fu più volte campione del mondo.
Oggi il museo espone una collezione unica al mondo: più di 650 cavalli giocattolo realizzati dal Settecento fino ad oggi provenienti da tutto il mondo. A dondolo o su triciclo, a bastone o a molla, di legno o di cartapesta, di latta o di stoffa, ogni cavallo giocattolo è opera unica di ingegno e di fantasia.
Ma c’è qualcosa in più che rende speciale questa raccolta: ogni singolo pezzo racchiude in sé, oltre al valore antiquario e alla rarità collezionistica, anche una propria vita e storia e per questo hanno tutti un nome: Camilla, Garibaldo, Andronico, Medea, Max, Tirvo e molti altri. E poi c’è Gigi, che ha più di 1.000 anni.
Ambiente pulito, curato, funzionale, con tantissimi cavalli a dondolo di tutte le epoche e forme, con possibilità di cavalcarne alcuni.
Dispone inoltre di un’area lettura e di un’area laboratori per bambini.
Il museo è adiacente al chicco village/outlet.
Ingresso gratuito.
Merita davvero una visita!